Un battesimo beneaugurante in un equilibrato connubio tra tradizione e innovazione. Nell’elegante ed intima cornice di Msc Sinfonia, è stata presentata alla stampa
Nel raffinato lounge-bar della nave, Francesco Spinosa, titolare di Scoop Travel, ha ricordato la valenza socio-culturale dell’iniziativa, focalizzando il discorso sulla differenza tra Napoli, potenziale destinazione turistica incapace di organizzare manifestazioni culturali su cui innestare una florida economia turistica, ed altre realtà territoriali, povere di bellezze artistiche ma vivaci fucine di iniziative create dal nulla. Tra i relatori presenti, moderati daAmedeo Finizio, ha destato attenzione l’intervento del giornalista Pasquale Esposito, che ha sottolineato la mancanza di continuità tra la musica napoletana della tradizione e la contemporanea corrente neomelodica, desolante surrogato delle reali forme espressive della melodia partenopea. Non poteva naturalmente mancare un antipasto di ciò che offirà al pubblico la nuova edizione dell’iniziativa, che prenderà il via il prossimo 16 ottobre: il direttore artistico, Carlo Postiglione, presidente dell’Associazione Megaris, ha presentato il tridente che si esibirà nel teatro della nave - Antonello Rondi, Mario Maglione e Monica Sarnelli – un tris d’assi che di sicuro contribuirà al successo della manifestazione. Quindi la parola al professor De Gioia, memoria storica della canzone napoletana, con un excursus sui pionieri del genere di cui si tratterà nel corso degli incontri pomeridiani durante la crociera. Padrino d’eccezione della conferenza, il responsabile commerciale della Campania di Msc Crociere, Francesco Manco, che nell’aprire il dibattito ha ricordato l’impegno della compagnia sorrentina nella diffusione del Made in Naples nel mondo, evidenziandone il rapidissimo sviluppo in termini di flotta e posti letto. Applausi anche per un filmato, preparato dallo staff della Scoop Travel, nel quale hanno sfilato, alternandosi ai paesaggi-vanto della regione, le eccellenze della storia della cultura napoletana.
Superata con successo l’insidiosa fase di startup,
E’dunque il quadro di una Napoli rigogliosa e propositiva quello dipinto dai protagonisti a bordo di Msc Sinfonia: una Napoli che, come una fenice, spera di risorgere dalle sue ceneri mettendo da parte le negatività – presunte o effettive che siano - e ritornare ad essere una delle più apprezzate capitali culturali del mondo.
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